INTERVISTA ALL’AUTORE DE ‘IL GUARDIANO DELL’INFERNO – VOLUME I PLUTONE’.

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Marco Cazzella 

Il guardiano dell’inferno

 

 

 

 

 

 

1. Ciao Marco, grazie per aver scelto di fare questa intervista con me. Inizierei con il chiederti un po’ di te. Come mai hai deciso di “buttarti” in questa prova da scrittore?

Pubblicare un libro è stato sempre il mio sogno per poter dire che qualcosa è stato fatto con le mie mani e che anch’io posseggo una capacità.

2. Com’è nato il tuo libro hai preso spunto da qualcosa?

Era una giornata di maggio del 2003\2004 ed io stavo guardando in televisione il primo episodio di un nuovo Anime, ma mi stava annoiando così per distrarmi iniziai a pensare a come potesse essere il quarto episodio di una saga videoludica che stavo seguendo e di cui da poco avevo finito il terzo capitolo e nella mia corteccia cerebrale si creò l’idea di un personaggio che investigando viaggiava di città in città eliminando demoni a colpi di spada e magia.

3. Ogni scrittore credo che provi qualcosa di diverso durante la scrittura, tu Marco cosa provi?

Quando scrivo provo molte emozioni: la prima è il divertimento per ciò che sto creando. Poi, il puro entusiasmo di quello che man mano prende forma e infine a “Lavoro” ultimato felicità e compiacimento di me stesso per quanto ho realizzato. E non vi nascondo che alcune volte mi eccito!

4. Parlami della tua/o protagonista, sbizzarrisciti.

Il mio protagonista anche se al dire il vero sono sei è un mezzo-demone di nome Kilian: un essere molto muscoloso, dai capelli biondi, gli occhi neri, un paio di ali angeliche dorate e un pessimo carattere. E’ un tipo molto irascibile, impulsivo, sempre pronto a menare le mani e ad agire senza mai riflettere. Nonostante ciò lui è molto riflessivo e introspettivo. Il suo cammino lo porterà a incontrare Feondora, la seconda protagonista, una Dragoniana dai capelli verdi, gli occhi azzurri, un corpo da capogiro per metà umano e per metà di drago con sulla schiena due ali di drago. Col carattere molto dolce, altruista, ma al tempo stesso combattivo e impavido. Lei sarà quella che scioglierà il cuore di Kilian e lo porterà a scoprire la sua umanità. Tra i due però si metterà di quando in quando in mezzo un essere dai lunghi capelli bianchi, gli occhi neri penetranti e dal fisico muscoloso di nome Kivor. Costui dal carattere rude, rigido, severo e con un profondo fanatismo contro tutti i demoni è un vampiro, ma grazie a Feondora imparerà a far distinzione e che oltre ai demoni cattivi vi sono anche quelli buoni.

5. In che luogo e periodo è ambientata la tua storia?

La mia storia è ambientata in un Inferno riplasmato in un mondo fantasy e oscuro da una divinità per soddisfare la propria bramosia di possedere un regno ed è ambientata nell’era in cui esistevano le divinità greche e romane.

6. Cosa rende speciale i tuoi personaggi? Cosa li distingue dagli altri?

I miei personaggi sono speciali perché non si muovono mai per un fine ultimo, ma solo per soddisfare un egoistico desiderio. Tuttavia sono sempre i primi che si sacrificherebbero per il bene di tutti. Credo anche se non posso averne la certezza assoluta che essi si distinguono dagli altri perché non sono buoni dato che come ho detto sopra se potessero se ne infischierebbero del prossimo, ma al contempo non sono nemmeno cattivi perché fanno sempre la cosa giusta. Anche i malvagi non sono comuni perché I non si possono definire tali visto che sono stati costretti a compiere delle malefatte e II quando perdono uno scontro accettano la loro sorte e non chiedono pietà.

7. Da cosa è mosso il tuo protagonista? Es. (Amore, rabbia, vendetta, dolore, ecc..), e qual è il suo obbiettivo?

Ognuno dei miei sei protagonisti è mosso da un sentimento diverso: Kilian ossessionato dal proprio passato e dalle proprie origini conscio che i suoi genitori non sono quelli biologici vuole a tutti i costi incontrare e conoscere quelli veri per capire le ragioni del loro abbandono. Feondora invece spinta dal desiderio di vendicare la propria gente dal demone Damocle intraprenderà il viaggio per far ritorno a Maraknar, la sua città natale, per brandire il Gauntletdragon, l’unica arma in grado di eliminare quel demone. Kivor anch’egli mosso dal desiderio di vendicare la morte dei propri cari per mano del demone Krindorg parte alla sua ricerca e di tutti i demoni per eliminarli. Plutone Oscuro, spinto dal desiderio di far evolvere Kilian affinché possa avere i poteri necessari per affrontare la sua ultima missione. Sagondra, mossa dal suo infinito amore materno assisterà il figlio durante la prima parte della sua prova confortandolo con le proprie parole e infondendogli la forza di proseguire senza mai arrendersi. Runikols, con uno smisurato odio verso gli Dei e in particolar modo Plutone con nella mente dei falsi ricordi in cui essi uccidono tutte le sue persone amate dopo essere sconfitto più e più volte da Kilian nutrirà il desiderio di sconfiggerlo e di conseguenza questo sarà il suo scopo nella vita.

8. Perché hai dato quel nome al tuo protagonista? Qual è il significato che si cela sotto?

Kilian è l’anagramma di Kain di “Legacy of Kain” con l’aggiunta di li nel mezzo. Feondora viene da Fedora di “Segni particolari: bellissimo”. Kivor da “Kimba il leone bianco”. Plutone Oscuro dall’originale Dio dei morti e dal fatto che è di colore e che quando nacque il suo primo desiderio fu la distruzione del mondo creato dal proprio alter-ego. Sagondra in tutta onestà è preso dal caso perché mi piaceva come nome e mi sembrava abbastanza antisonante per una regina. Runikols per via del fatto che è stato creato mediante le pietre runiche e perché n’è l’incarnazione vivente.

9. Piccolo estratto.

In quel preciso istante comparve un mago di nome Kelnor che posò sulla bestia mitologica una pietra tombale di color viola.
La sfinge improvvisamente perse il suo colore dorato e divenne nera.
Subito dopo assalì il mezzo-demone con delle palle di fuoco, le quali fuoriuscirono dai suoi occhi, Kilian evitò la prima e colpì la seconda con la sua spada, rimandandola al mittente.

10. Trama del tuo libro + link acquisto. IL GUARDIANO DELL’INFERNO

 

Kilian è alla ricerca delle proprie origini e del proprio passato. Al mezzo-demone e ai suoi poteri è affidato il compito di ricostruire le città distrutte. Tra apparizioni magiche, attacchi psichici e paesaggi invisibili agli occhi dei comuni mortali, la lotta tra il Bene e il Male procede senza sosta fino allo scontro finale. Voglio riportare la pace all’Inferno! Tu sai come posso fare per raggiungere il mio scopo? È oscura la storia del potente mezzo-demone. L’autore attraverso il protagonista ci conduce in un viaggio molto particolare, il cui obiettivo è rintracciare i genitori affrontando battaglie epiche, superando prove fisiche, psicologiche e morali. Era ossessionato dal proprio passato e voleva scoprirlo a tutti i costi…

Purtroppo non sono riuscito a trovare un link d’acquisto da inserire, ma il libro è disponibile ai seguenti siti: Amazon, Ibs, Feltrinelli, Mondadori e Kimerik.

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